Lagom svedese – caos italiano

Oggi guardavo un video sulla storia degli ABBA, dagli esordi fino al grande successo di pubblico, e mi ha colpito molto l’atteggiamento che tutti i 4 componenti del gruppo musicale tenevano in occasione delle interviste: perfettamente equilibrati, non una parola di troppo, niente fuori posto, trasmettevano calma e serenità.

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Ecco, questo equilibrio lo riscontro in quasi tutti gli svedesi che incontro e non posso fare a meno di chiedermi: come fanno ad essere così razionali, equilibrati, sereni, positivi e fiduciosi verso la vita e verso il prossimo??? come vorrei essere così! noi italiani, a parte alcune eccezioni, siamo l’opposto: agitati, emotivi, rumorosi, irrazionali. Leif mi dice che dipende dall’educazione che gli Svedesi ricevono fin dalla tenera età: si abituano a usare il cervello, a pianificare, a stare in silenzio e a comportarsi civilmente.

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Tutto ciò fa della Svezia un paese davvero evoluto! Sembra proprio un altro mondo, così diverso da quello al quale sono abituata, così diverso dall’Italia… Qui regna il caos, il disordine, l’irrazionalità. Certo, si capisce perché in Svezia le cose funzionano e in Italia molto meno. Si tratta di culture diverse, mentalità e approccio alla vita molto diversi. Leif dice anche che il clima ci condiziona in modi diversi: il freddo ‘costringe’ i popoli nordici ad essere più razionali per garantirsi la sopravvivenza, quindi a pianificare ogni attività per garantirsi buone condizioni di vita, il caldo invece permette a noi mediterranei di essere più fatalisti e vivere con meno regole e programmi.

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Certo, sono diverse le componenti che determinano le differenze tra i nostri due paesi, la cosa giusta da fare non è uno sterile paragone, ma trarre da ciascuna delle due culture gli aspetti migliori e più interessanti e apprendere ciò che è più utile per la propria personale evoluzione.

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texten har Patrizia skrivit bilderna tog jag i går uppe i Lessinia och hemma i trädgården, några är min läxa på fotokursen i Quinto di Valpantena.

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